Il welfare statale prevede delle tutele di tipo assicurativo per i lavoratori in caso di infortunio e malattia professionale. Nato negli anni trenta, Inail è l’Istituto preposto all’assicurazione professionale dei lavoratori al quale devono essere iscritte obbligatoriamente alcune categorie di lavoratori.
L’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) è un Ente pubblico che garantisce ai lavoratori l’assicurazione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. L’assicurazione INAIL è un obbligo di legge per determinate e circoscritte categorie professionali e trova i suo fondamenti normativi nel DPR n° 1124/1965 e nel D.Lgs n° 38/2000. Quest’ultimo ha introdotto due importanti fondamenti: il risarcimento del danno biologico per il lavoratore e inoltre, ha ampliato la platea dei soggetti che si devono obbligatoriamente iscrivere all’ INAIL. Ad oggi INAIL assicura la maggioranza dei lavoratori, siano essi dipendenti (privati o pubblici) o autonomi. Sono obbligati ( autonomamente o attraverso il datore di lavoro) ad iscriversi all’INAIL:
- I lavoratori subordinati, pubblici o privati ;
- I soci lavoratori di società di persone e cooperative;
- Gli artigiani e i loro collaboratori familiari;
- I lavoratori autonomi in agricoltura,
- I commercianti ( solo se soci di società di persone) e i loro collaboratori familiari;
- I medici autonomi che impiegano apparecchiature a raggi X;
- I lavoratori che svolgono , anche in economia lavori edili.
Il D.Lgs n° 38/2000 ha introdotto l’obbligo anche per:
- Dirigenti;
- Sportivi professionisti dipendenti;
- I lavoratori parasubordinati coc.co e amministratori di società);
- Casalinghe/i
Non sono soggetti all’iscrizione all’ assicurazione obbligatoria INAIL:
- I lavoratori autonomi ( eccetto quelli indicati prima);
- Agenti e rappresentanti di commercio ;
- Commercianti titolari di ditta individuale;
- Liberi professionisti .