La contribuzione figurativa e il riscatto del servizio militare

23 Agosto 2021 | News, Previdenza

La contribuzione figurativa consente di fare riconoscere dei periodi di scopertura previdenziale. L’anno del servizio militare obbligatorio può essere riscattato per maturare il diritto di anzianità.

La contribuzione figurativa è un tipo di contribuzione non obbligatoria che permette di fare riconoscere dei periodi durante il quale il lavoratore è risultato previdenzialmente scoperto. Può infatti accadere che un rapporto di lavoro subisca una interruzione temporanea, e di conseguenza venga interrotta la contribuzione obbligatoria ( da parte del datore di lavoro o dal lavoratore autonomo).

Spesso questo  vuoto di versamenti non è direttamente voluto dal lavoratore ma è la conseguenza di precisi eventi ( servizio militare, malattia o infortunio sul lavoro , aspettativa non retribuita ecc). Questa forma di contribuzione è accreditabile senza alcun onere per l’interessato per quei periodi di astensione dal lavoro che non sono dipesi dalla sua volontà. Questo diritto è riconosciuto a tutti i tipi di lavoratori siano essi: dipendenti, autonomi o iscritti alla gestione separata. La contribuzione figurativa è a tuti gli effetti valida per il diritto e la misura delle prestazioni pensionistiche.

Il periodo massimo accreditabile è senza limiti per coloro che possono fare valere una contribuzione antecedente al 1 gennaio 1993, mentre per coloro che non possono fare valere a quella data una contribuzione la normativa prevede i seguenti limiti:

  • Ai fini della pensione anticipata il periodo massimo è di 5 anni (260 settimane)
  • Per le altre prestazioni (vecchiaia , superstiti, inabilità e invalidità) non vi è un limite di periodi massimi.

L’accredito dei periodi può avvenire a seconda della tipologia :

  • D’ufficio;
  • Su domanda dell’interessato

In sintesi possiamo riassumere il riconoscimento d’ufficio per questi eventi:

  • Pensione di Inabilità e di Invalidità;
  • Indennità di disoccupazione ;
  • Assistenza antitubercolare;

Il riconoscimento dei periodi a domanda dell’interessato si ha in sintesi  per questi eventi:

  • Servizio militare e periodo assimilabili;
  • Servizio civile svolto dal 1998 al 2005;
  • Malattia e infortunio sul lavoro con durata non inferiore a giorni 7;
  • Periodi di maternità o paternità;
  • Aspettativa non retribuita per ricoprire cariche pubbliche elettive nonché cariche sindacali a livello nazionale, regionale o provinciale;
  • Permessi mensili per assistenza a persone in grave stato di Inabilità

Il servizio militare di leva è stato obbligatorio nel nostro paese per 143 anni dal 1861 al 2004.I periodi svolti( compreso il servizio civile svolto come obiettore di coscienza) possono essere coperti da contribuzione figurativa. Per chiedere l’accredito è necessario che sia presente almeno un contributo settimanale antecedete o successivo al servizio militare. L’accredito riguarda il periodo tra la data di incorporazione e la data di congedo dal corpo di appartenenza.

 

 

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