LA PREVIDENZA DELLO PSICOLOGO: Prestazioni , requisiti e bisogni assicurativi

13 Settembre 2021 | #pensoni, assicurazioni, News, Previdenza

Quali sono i requisiti per accedere alla prestazioni della Cassa di previdenza degli Psicologi? E come sono calcolate le prestazioni ?

L’ENPAP (Ente nazionale di assistenza ed previdenza per gli psicologi) è un ente previdenziale nato con il decreto 103/1996. Le prestazioni di questa cassa professionale sono calcolate esclusivamente in regime contributivo. Le prestazioni previste dall’Ente sono:

  • La pensione di vecchiaia;
  • La pensione di invalidità;
  • La pensione di inabilità;
  • La pensione ai superstiti.

Il diritto alla pensione di vecchiaia matura quando  sono soddisfatti due requisiti:

  • 65 anni di età;
  • 5 anni di iscrizione e contribuzione.

Per maturare il diritto alla pensione di invalidità sono necessari due requisiti: uno contributivo e uno sanitario.

  • Requisito contributivo: 5 anni di contribuzione di cui almeno 3 nei 5 anni precedenti la domanda;
  • Requisito sanitario : Riduzione permanente della capacità di lavoro come Psicologo  per infermità fisica o mentale pari o uguale al 66.6%.

La pensione di inabilità matura con questi requisiti:

Requisito contributivo: 5 anni di contribuzione di cui almeno 3 nei 5 anni precedenti la domanda;

Requisito sanitario: Assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa , a causa di infermità fisica o mentale pari al 100%.

La pensione ai superstiti può essere di due tipi:

Pensione di reversibilità: quando viene a mancare il titolare di pensione diretta (vecchiaia, invalidità o inabilità);

Pensione indiretta: quando chi viene a mancare non era titolare di pensione ma aveva i requisiti per la pensione di vecchiaia  o 5 anni di contribuzione di cui almeno 3 nel quinquennio precedente la domanda.

Criticità delle prestazioni della Cassa: Il regime di calcolo esclusivamente contributivo e un’aliquota di contribuzione soggettiva bassa (10% del reddito professionale) produce un montante finale non sufficiente a garantire un adeguato tenore di vita all’età pensionabile. In caso di Invalidità ed Inabilità prima dell’età pensionabile le prestazioni sono calcolate in base ai contributi effettivamente versati. L’importo di queste prestazioni  (soprattutto con pochi anni di iscrizione) è insufficiente  a garantire un adeguato tenore di vita e le spere di cura ed assistenza.

Bisogni assicurativi: E’ consigliabile che lo Psicologo in carriera deve si  tuteli per gli eventi fortemente impattanti sulla sua capacità di potere generare reddito come: Non autosufficienza, gravi Invalidità e premorienza per far fronte a queste situazioni economicamente devastanti che potrebbero verificarsi prima dell’età pensionabile. Non da meno una soluzione di previdenza integrativa complementare consente  al professionista di costruire nel tempo una integrazione pensionistica all’età pensionabile rispetto alla sola prestazione della Cassa.

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